Nell'immersione professionale, scopri questi compiti e missioni e come utilizza queste competenze tecniche e professionali.
Abilità 1: Progettazione e realizzazione di un progetto educativo personalizzato (PEP)
Scenario professionale da risolvere: Una ragazza di 14 anni, con difficoltà scolastiche e comportamentali, è stata affidata dal giudice all'educatore specializzato. Si rifiuta di parlare e non vuole partecipare alle attività proposte.
Materiali e strumenti necessari per risolvere il problema:
– PEP della ragazza
– Questionari per comprendere gli interessi della ragazza
– Strumenti di comunicazione non verbale
Il primo passo dell'educatore sarà quello di creare un legame di fiducia con la ragazzina. Utilizzando strumenti di comunicazione non verbale, sarà in grado di stabilire un contatto visivo e adottare un atteggiamento premuroso. Successivamente potrà utilizzare i questionari per comprendere meglio gli interessi della ragazza, per suggerirle le attività che le piacciono. Grazie al PEP potrà creare un piano d'azione per aiutare la ragazza a superare le sue difficoltà accademiche e comportamentali.
Abilità 2: Valutazione delle capacità e dei bisogni della persona in un'ottica di sostegno
Scenario professionale da risolvere: Un bambino di 10 anni viene sistemato in una casa a causa di problemi familiari. Ha difficoltà a scuola ed è spesso violento con gli altri bambini.
Materiali e strumenti necessari per risolvere il problema:
– Colloqui individuali
– Test di personalità
– Osservazioni in situazione
L'educatore inizierà con l'incontro con il ragazzo per comprendere meglio la sua storia e le sue problematiche. Può quindi utilizzare test della personalità e osservazioni situazionali per valutare le sue capacità e bisogni. Questa valutazione consentirà di determinare gli obiettivi del sostegno e di mettere in atto un piano d'azione per aiutare il ragazzo a superare le sue difficoltà e ad integrarsi nella casa e nella scuola.
Abilità 3: Progettazione e animazione di progetti di attività educative, sociali e culturali
Scenario professionale da risolvere: Un gruppo di giovani con difficoltà sociali e familiari arriva in un centro di accoglienza per le vacanze estive. Si comportano in modo aggressivo e non sono motivati a partecipare alle attività offerte.
Materiali e strumenti necessari per risolvere il problema:
– Gli interessi dei giovani
– Attività varie adatte al loro livello
– Regole di vita collettive
L'educatore organizzerà un incontro con i ragazzi per presentare loro il programma delle attività. Saprà sfruttare gli interessi dei giovani per proporre attività che li attraggano e li motivino. Grazie alle regole di vita collettive, potrà vigilare sui giovani e prevenire comportamenti aggressivi. Dovrà anche adattarsi ai loro livelli e alle loro esigenze affinché le attività siano vantaggiose per il loro sviluppo.
Abilità 4: Sostegno socio-educativo alla persona nei diversi contesti di vita
Scenario professionale da risolvere: Una giovane ragazza in situazione precaria e di disgregazione familiare deve lasciare la sua casa e si ritrova senza alloggio.
Materiali e strumenti necessari per risolvere il problema:
– Disposizioni di emergenza per l'alloggio
– Aiuto finanziario disponibile
– Servizi sociali e associazioni che possono aiutare
L'educatore indirizzerà la ragazza verso le modalità di alloggio di emergenza. Potrà anche aiutarlo a compiere i passi necessari per beneficiare degli aiuti finanziari disponibili. Continuerà a seguire regolarmente la ragazza per conoscere i suoi progressi e sostenerla nei suoi sforzi. Potrà anche metterla in contatto con servizi sociali o associazioni che possano aiutarla nel suo percorso di vita.
Abilità 5: Intervento socio-educativo in un team multidisciplinare
Scenario professionale da risolvere: Un giovane adolescente con difficoltà accademiche, comportamentali e familiari viene assistito da un team multidisciplinare nell'ambito di un servizio di protezione dell'infanzia.
Materiali e strumenti necessari per risolvere il problema:
– Le competenze e i ruoli di ciascun membro del team
– Strumenti di comunicazione e collaborazione
– Protocolli di lavoro e procedure amministrative
L'educatore lavorerà in stretta collaborazione con altri membri dell'équipe multidisciplinare, come assistenti sociali, psicologi o anche insegnanti, per trovare soluzioni ai problemi dell'adolescente. Utilizzerà le competenze e i ruoli di ciascun membro del team per trovare le migliori risposte ai bisogni dell'adolescente. Deve inoltre rispettare i protocolli di lavoro e le procedure amministrative per garantire una buona collaborazione e un supporto di qualità.